LODI: AMNESTY INTERNATIONAL LOMBARDIA CHIEDE LA SOSPENSIONE DELLA DELIBERA COMUNALE SULLE MODALITÀ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Amnesty International Lombardia ha espresso preoccupazione per la delibera approvata dal comune di Lodi, che prevede che ai fini dell’accoglimento della domanda per ottenere le agevolazioni vengano considerati – per i cittadini stranieri – anche i redditiContinua
Prigionieri di coscienza Vietnam – Il 17 ottobre 2018 Nguyễn Ngọc Như Quỳnh, cofondatrice della Rete indipendente dei blogger vietnamiti, conosciuta in Rete con lo pseudonimo Mẹ Nấm (“Madre fungo”) è stata rilasciata a condizione di lasciare immediatamente il paese, cosa che ha fatto col primo volo diretto negli Usa. Arrestata il 10 ottobre 2016 e tenutaContinua
Gentile Sindaca Casanova, Le scrivo da parte di Amnesty International Lombardia per esprimere la nostra forte preoccupazione rispetto agli effetti dell’applicazione del regolamento comunale da Lei varato e volto a richiedere, per la fruizione di prestazioni sociali agevolate, una certificazione specifica per cittadini di stati extra-Unione europea. In conseguenza di tale regolamento, in molti casi,Continua
A cosa serve uccidere un uomo tanti anni dopo? “La vita trasforma tutti noi anche se non necessariamente in meglio, ma attraverso le diverse tappe della crescita siamo quotidianamente donne e uomini nuovi, diversi da ciò che siamo stati.” Potete leggere tutto l’articolo su Pressenza> Seguiteci anche sullaContinua
Amnesty International indice ed organizza il concorso artistico nazionale “Walk on Rights”. Tema della VI edizione del concorso “HUMAN RIGHTS ARE MY PRIDE – Il CORAGGIO di difendere i diritti umani, l’ORGOGLIO di rappresentarli”. Dall’11 settembre 2018 al 22 marzo 2019, gli artisti interessati alle tematiche sociali promosse da Amnesty International potranno partecipare all’iniziativa rappresentando,Continua
Con 35 voti a favore il Consiglio dell’Onu ha aprovato il 27 settembre una risoluzione che chiede di creare un meccanismo per raccogliere e conservare le prove degli abusi atroci commessi in Myanmar nei confronti dei rohingya e di altre minoranze negli stati di kachin e Shan. Tutto l’articolo a informazioni sul sito di Amnesty InternationalContinua