Brescia, vietato al parco ai non residenti. La misura rischia di essere discriminatoria.
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Il 25 luglio, con una delibera del Consiglio Comunale di Castel Mella, Brescia, si vieta l’accesso al parco pubblico “ai gruppi di cittadini non residenti”. Le persone non residenti nel territorio di Castel Mella dovranno “richiedere la prescritta autorizzazione all’amministrazione comunale con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo” e saranno tenuti, per di più, a pagare un “canone di occupazione di suolo pubblico”. Amnesty International Lombardia sta verificando i fatti, ed esprime preoccupazione per il fatto che misure di questo tipo, travestite da provvedimenti generalisti, non vogliano in realtà mascherare manifestazioni di intolleranza e discriminazione.