Greta Thunberg e #Fridays for Future Ambasciatori di Coscienza 2019
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Giugno 2019 – Greta Thunberg è stata nominata da Amnesty International, insieme al movimento “#Fridays for Future”, Ambasciatori di Coscienza del 2019
“Col nostro massimo riconoscimento intendiamo celebrare persone che hanno mostrato di avere grande leadership e coraggio nella difesa dei diritti umani. Non mi vengono in mente premiati migliori di Greta Thunberg e del movimento che ha organizzato gli scioperi del venerdì per il clima”, ha dichiarato Kumi Naidoo, segretario generale di Amnesty International. “Siamo onorati e commossi dalla determinazione con cui i giovani attivisti di ogni parte del mondo ci stanno obbligando a confrontarci con la realtà della crisi climatica. Ogni giovane che prende parte ai Venerdì per il futuro rappresenta ciò che significa agire con la propria coscienza. Sono loro a ricordarci che abbiamo più potere di quello che immaginiamo e che possiamo avere un ruolo nella protezione dei diritti umani di fronte alla catastrofe climatica”, ha aggiunto Kumi Naidoo.
Greta Thunberg è nata in Svezia nel 2003. E’ un’attivista contro il cambiamento climatico e per lo sviluppo sostenibile. Nel 2018, decise di iniziare a manifestare perché il governo svedese facesse delle azioni per ridurre le emissioni di anidride carbonica. Lo fece rimanendo seduta davanti al Parlamento del suo paese ogni giorno durante l’orario di scuola. Dopo le elezioni Greta continuò la sua protesta ogni venerdì, e lo slogan era l’ormai noto “Skolstrejk for Klimatet” (Sciopero della scuola per il clima). La sua azione coinvolse altri studenti che diedero origine al movimento #Fridays For Future. A questo movimento hanno poi aderito studenti di molti paesi europei tra cui Germania, Italia, Paesi Bassi, Australia, Danimarca e Finlandia.
Greta ha dichiarato: “È un grande onore ricevere il premio Ambasciatore della coscienza di Amnesty International a nome dei Venerdì per il futuro. Questo non è un premio per me, è un premio per tutti. È incredibile vedere quante persone si sono mobilitate e sapere che ciò per cui stiamo lottando sta avendo un impatto”, ha dichiarato Greta Thunberg. “Agire secondo la propria coscienza vuol dire che tu lotti per qualcosa che pensi sia giusto. È qualcosa che appartiene a tutti coloro che fanno parte del movimento: noi abbiamo il dovere di cercare di migliorare il mondo. La clamorosa ingiustizia contro cui dobbiamo lottare è che le persone del sud del mondo sono quelle che sono e saranno le più colpite dal cambiamento climatico pur essendo quelle meno responsabili”.