Il Festival dei Diritti Umani si reinventa online.
La quinta edizione, in programma dal 5 al 7 maggio andrà in scena in streaming per rispetto alle vigenti normative legate all’emergenza covid-19.
Nato per sensibilizzare sull’ importanza dei diritti umani e organizzato dall’associazione Reset-Diritti Umani, quest’anno il Festival in programma dal 5 al 7 maggio porta il tema della disabilità al centro degli incontri che si potranno seguire su diverse piattaforme con dirette streaming e registrazioni. Talk, lezioni per le scuole (attualmente – rendono noto gli organizzatori – sono già 50 le classi interessate), confronti con testimonial, esperti, scrittori, fotografi e giornalisti andranno in onda mattina, pomeriggio e sera nella tre giorni del Festival oltre a documentari che saranno disponibili per più settimane e a tre film cui si potrà accedere gratuitamente solo durante la loro messa online.
Titolo di quest’anno “Da vicino nessuno è disabile” perché, spiegano gli organizzatori “mai come oggi l’importanza dei diritti uguali per tutti, in primis quelli dei più fragili, va sottolineata e tutelata”
Osservano gli organizzatori: “Se rimarrà in circolo quanto vissuto in questo periodo, infatti, potrebbe cominciare un’età migliore per tutti. A partire dall’importanza dei diritti uguali per chiunque. La società tutta dovrebbe aver capito perché è fondamentale una sanità pubblica che cura ogni paziente allo stesso modo, sulla base della gravità della sua malattia, non del censo o del passaporto. Dovrebbe aver capito che la solidarietà è un bene, non un peso”.