Continua la nostra piccola raccolta di idee per le nostre giornate a casa. Questa settimana è dedicata al tema ambiente e diritti umani, e vi presentiamo un documentario realizzato da uno dei più importanti fotografi contemporanei, Sebastiao Salgado, e da un documentarista eccezionale come Wim Wenders (Buena Vista Social Club, Lisbon Story, Pina, ecc): “Il sale della Terra”
Il documentario ripercorre la vita e la carriera del fotografo brasiliano Sebastiao Salgado che, sfuggito alla dittatura nel 1969, lascia il Brasile per trasferirsi in Europa. I suoi viaggi e l’amore per la fotografia lo portano nel 1973 ad abbandonare il suo lavoro per dedicarsi completamente alla fotografia, iniziando a lavorare soprattutto in Africa. Tutta la sua carriera, i suoi viaggi attorno al mondo, dove lui ha documentato carestie, guerre, migrazioni di massa, vengono raccontati in questo film attraverso lo sguardo di Wim Wenders e di suo figlio Juliano Ribeiro Salgado, documentando i cambiamenti della Terra attraverso la natura e le persone in un viaggio di scoperta che è, finalmente, un omaggio alla bellezza del pianeta.
Ma il racconto è critico e tutt’altro che semplicemente estetico: attraverso la forza della perfezione delle immagini vengono a galla domande fondamentali sul divenire umano e sul rapporto conflittuale, a volte drammatico, dell’uomo verso sé stesso e con l’ambiente.
Regia di Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado. Titolo originale: The Salt of the Earth. Brasile, Italia, Francia, 2015 – Distribuito da Officine Ubu – Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a David di Donatello, ha vinto un premio ai Cesar.