Richieste di Amnesty International al vertice di Luxemburgo
Il da
ottobre 2019 – (da Amnmesty.it) In occasione del sesto anniversario del naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013, nel quale morirono almeno 368 persone e in vista del vertice tra i ministri dell’Interno dell’Unione europea in programma a Lussemburgo l’8 ottobre, in un comunicato congiunto insieme a Human Rights Watch abbiamo chiesto ai governi dell’Unione europea di apportare miglioramenti e poi sottoscrivere un piano di sbarchi e ricollocamenti tempestivi delle persone soccorse nel mar Mediterraneo.
Già a Malta a settembre era stata adottata una “dichiarazione congiunta” che fa un passo avanti per gli sbarchi in porti sicuri. Ma ora è importante che l’Europa definisca un piano coerente per la gestione degli sbarchi e i ricollocamenti.
La “dichiarazione congiunta” pare essere stata fondamentalmente una risposta alla “crisi degli sbarchi” nel Mediterraneo centrale. Ma ora occorre anche un’urgente risposta collettiva alla situazione in Grecia, in Spagna e a Cipro dove gli arrivi sono molti e il sistema d’accoglienza in difficoltà, con le conseguenze derivanti sul piano umanitario e che necessitano di essere affrontate.