In occasione della GIORNATA MONDIALE CONTRO LA PENA DI MORTE del 10 ottobre Amnesty Lombardia con il gruppo di Monza-Brianza vi invita ad un incontro, il 3° appuntamento della serie di conferenze “I diritti umani nel XXI secolo” patrocinati dal Comune di Sesto San Giovanni, Assessorato alla pace e diritti umani. Interverranno : • Franco Mazzarella, Amnesty International • Riccardo Mauri, Comunità di Sant’Egidio • Guido Biancardi, Nessuno tocchi Caino PENA DI MORTE A CHE PUNTO SIAMO? Quando Amnesty International fu fondata, nel 1961, solo 9 paesi avevano abolito la pena di morte per tutti i reati. Nel 2016 ben 105 i paesi del mondo, fra i quali il nostro, hanno completamente abolito la pena di morte nel loro ordinamento; 6 paesi mantengono la pena capitale solo in circostanze particolari, quali lo stato di guerra; altri 30 paesi sono considerati abolizionisti “de facto” in quanto non vi si registrano esecuzioni da almeno dieci anni o hanno assunto impegni internazionali. In totale sono 141 i paesi che non adottano la pena di morte. Ma sono ancora 58 i paesi che applicano questa punizione disumana e degradante. I paesi che hanno fatto più ricorso alla pena di morte nel 2015, sono stati: la Cina (migliaia di esecuzioni) l’Iran (oltre 977 esecuzioni), il Pakistan (326), l’Arabia Saudita (oltre 158), la Somalia (oltre 51), gli Stati Uniti (28), l’Iraq (oltre 26), l’Egitto (oltre 22), l’Indonesia (14) e il Ciad (10). Amnesty International, membro fondatore della Coalizione mondiale contro la pena di morte, continua a chiedere l’eliminazione di questa pena disumana, l’estrema negazione dei diritti umani, l’omicidio a sangue freddo, di un essere umano in nome della giustizia #NOPenadimorte#amnestyinternational #AmnestyLombardia Seguite l'evento sulla pagina facebook del Gruppo Monza e Brianza