A voler essere inguaribili romantici, il concerto dello scorso 24 febbraio si potrebbe titolare così. Un successo di musica e partecipazione. Amnesty International si sente a casa nel Tempio valdese a Milano: una collaborazione che va avanti da anni e che è sempre una garanzia. Musica al tempio, l’associazione che organizza la stagione concertistica Continua
Lo studioso Giorgio Giannini, nel suo libro Vittime dimenticate, scrive: «Anche gli omosessuali sono vittime dimenticate del regime nazista. Quanti siano stati condannati e internati nei lager non è noto, sia per la distruzione di parte degli archivi, sia perché molti di loro come altre categorie di perseguitati dai nazisti sono stati catturati dalla Gestapo e fatti sparire in Continua
Il 20 novembre 1959 segna una data importante poiché è il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo. Trent’anni dopo, il 20 novembre 1989, l’Assemblea Generale ha approvato un nuovo documento, la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Madri e padri, insegnanti, infermieri e medici, Continua
Ogni anno il 10 ottobre attiviste, attivisti e organizzazioni contro la pena di morte si mobilitano insieme per la Giornata Mondiale contro la Pena di Morte, perché il diritto alla vita è incluso nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e appartiene ontologicamente a ogni essere umano. Tale data nel corso degli anni è diventata un Continua
Amnesty International Lombardia ha il piacere di comunicare che, a conclusione delle attività di valutazione delle candidature pervenute in occasione del Premio intitolato a Paolo Natile, la giuria ha nominato Gabriele Natali come vincitore del riconoscimento. Il Premio, da assegnare a una persona tra i 16 ed i 20 anni che si è distinta per Continua
“Abbiamo messo a Pinochet una coda d’asino lunga 7000 km” Questo è il finale del libro Le avventure di Miguel Littín, clandestino in Cile. Non si svela mai la fine di un racconto, ma in questo caso il sacrilegio è perdonabile, perché è una storia vera e il finale era già noto, quando lo scrittore Continua