L’idea di scrivere un libro sul tema delle violazioni dei diritti umani in relazione all’omosessualità e all’orientamento sessuale affonda le sue radici nel terzo millennio. Era il mese di giugno 2000 e da Torino ricevetti una telefonata dall’allora presidente della Sezione Italiana di Amnesty International, che mi chiedeva la disponibilità a condurre e a partecipareContinua