IO NON ODIO – VIII edizione del concorso Walk On Rights
L’odio verso l’altra persona è diventato un fenomeno esteso e sempre più presente nella nostra società. Fenomeno che ormai è esploso soprattutto a livello del web, ma non solo.
Un odio che abbraccia svariati campi: identità di genere, orientamento sessuale, religione, provenienza, condizioni socio-economiche e aspetto fisico. E inoltre con il passare del tempo le parole di odio si sono allargate anche verso chi ha un pensiero diverso dal proprio; infatti spesso non esiste il confronto, ma esiste la violenza verbale contro chi ha idee e opinioni diverse. L’io che deve prevaricare, offendere e schiacciare l’altro.
I social media sono pieni di attacchi verso gli altri, pieni di parole d’odio; il fenomeno del cosiddetto hate speech ha raggiunto livelli molto alti e preoccupanti. Negli ultimi tempi assistiamo sempre più frequentemente a scontri verbali, a insulti e a offese che hanno annullato totalmente il confronto costruttivo e migliorativo tra le persone.
Ricordiamoci sempre che le parole hanno un peso, esse possono colpire la dignità altrui, possono distruggerla. Le parole non sono quasi mai solo parole, le parole soprattutto quelle di odio compiono veri atti di violenza sulla persona che le subisce.
Amnesty International vuole incoraggiare la riflessione su questo tema ed incoraggiare un cambio di rotta. L’ottava edizione del Concorso Walk on Rights si ispira proprio al concetto di “non odio”. Perché ognuno di noi dovrebbe sempre pensare “IO NON ODIO” prima di esprimersi perché l’odio è una violenza che fa male e lede la dignità umana. Nel contempo si vuole sottolineare l’importanza del dibattito e del confronto senza pregiudizio e senza astio. Il confronto tra persone è un bene ma deve essere sempre educato, gentile e rispettoso del pensiero altrui.
Fino al 26 febbraio 2023, gli artisti interessati potranno partecipare a Walk On Rights e farsi portavoce di una tematica dalla profonda valenza sociale attraverso le proprie opere. Il concorso, aperto ad autrici e autori senza vincoli d’età, prevede cinque diverse categorie in gara: fotografia, disegno o fumetto, musica, video, testo in prosa o poesia.
Questa edizione del concorso è dedicata alla memoria di Giovanna Favilla, storica attivista venuta a mancare nel settembre del 2020 e l’opera che riceverà la migliore votazione da parte della giuria Amnesty riceverà il Premio Speciale Amnesty International a lei dedicato.
Con la presentazione della VIII edizione del concorso, Amnesty International lancia una call to action rivolta agli artisti che desiderano mettere alla prova il proprio estro artistico, ispirandosi a un tema dal forte impatto sociale, come quello dell’odio verbale contro chi ha un pensiero diverso dal proprio e contro chi si ritiene erroneamente diverso da noi.
Regolamento completo e maggiori informazioni sul Walk On Rights sono disponibili al sito walkonrights.org