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Il “Premio Paolo Natile” è una dedica annuale rivolta ad una persona giovane di età compresa tra i 16 e 20 anni domiciliata in Lombardia, che si è distinta per avere adottato un comportamento in linea con la tutela dei diritti umani, rientrando così nella definizione di “Human Rights Defender” (HRD), in un’occasione o contesto di violazione, in atto o potenziale.
L’individuazione delle giovani/dei giovani tra cui scegliere la persona meritevole di dedica avviene a seguito di segnalazione da parte di coloro che hanno assistito all’evenienza o conoscono l’episodio e/o le condizioni in cui agisce/ha agito il giovane/la giovane segnalato/a come adatto/a a ricevere il riconoscimento.
“In linea con la Dichiarazione delle Nazioni Unite sulle/sui difensore/i dei diritti umani e altri standard internazionali, Amnesty International ritiene che un/a difensore/a dei diritti umani (HRD) sia una persona che, individualmente o insieme ad altre, agisca per difendere e/o promuovere i diritti umani a livello locale, nazionale, regionale o internazionale.
Amnesty International non considera una persona rientrante nella categoria HRD se ricorre o sostiene l’odio, la discriminazione o la violenza, o se nega l’universalità dei diritti umani (tutti i diritti umani per tutte e tutti) o intraprende azioni che cerchino di minare i diritti umani degli altri.” (AI Index: POL 30/2434/2016).
Il comitato tecnico meglio descritto all’art. 4 del presente Regolamento si riserva la discrezionalità, meramente eventuale, di assegnare un tema specifico ad ogni nuova edizione del premio in oggetto che sarà dettagliata nella lettera di adesione aperta, annualmente pubblicata.
La partecipazione al “Premio Paolo Natile” è gratuita, non è richiesto alcun contributo; è aperta a tutte e tutti con la sola esclusione degli organizzatori e delle persone che compongono il comitato tecnico locale e il comitato tecnico finale.
Le segnalazioni vanno effettuate tramite email ad ai.lombardia@amnesty.it. Esse devono contenere le generalità del giovane/della giovane candidato/a a concorrere al premio, una breve e chiara narrazione dei fatti o descrizione delle condizioni che inquadrano la persona segnalata nella categoria HRD, generalità e modalità di contatto del/della segnalante.
Le segnalazioni potranno essere inoltrate anche da enti, istituzioni, organizzazioni e gruppi di qualsiasi tipo ad esclusione di quelli la cui mission è totalmente in contrasto con i principi in base ai quali agiscono le persone HRD ed Amnesty International.
Amnesty Lombardia potrà richiedere ulteriori approfondimenti successivi alla comunicazione di segnalazione, se reputati necessari.
Il termine ultimo per inviare le segnalazioni è il 5 maggio 2024.
Il comitato tecnico locale, organizzatore del premio, definitivo all’art. 4, può valutare se d’urgenza sia necessario modificare in corso d’opera i termini per una migliore efficacia del concorso.
Episodi e condizionidi ogni segnalazione verranno esaminati da una comitato tecnico locale costituito da 7 tra attiviste e attivisti di Amnesty Lombardia . Tale comitato locale sceglierà una rosa di persone giovani finaliste le cui segnalazioni verranno sottoposte al vaglio di un comitato tecnico finale costituito da esperti di tutela dei diritti umani di Amnesty Italia, quali, a titolo meramente esemplificativo, il Portavoce, la/il Presidente , la Direttrice/il Direttore della Sezione Italiana, la project officer dell’ufficio Attivismo, la socia di Amnesty International Italia, compagna di Paolo Natile, Monica Mazzoleni, il/la Responsabile di Amnesty Lombardia.
La premiazione avverrà nel contesto di riferimento della persona designata tra la fine di maggio e il mese di ottobre, a seconda anche delle preferenze o esigenze di quest’ultima, d’intesa con il comitato tecnico locale organizzatore del premio.
Il premio consisterà nella partecipazione, a carico di Amnesty Lombardia, al Summer Lab rivolto alle e ai giovani dell’estate immediatamente successiva. Il Summer Lab sarà interamente spesato, ad esclusione della quota di iscrizione di €20,00, che dovrà essere necessariamente coperta, per motivi assicurativi e di sicurezza, dalla persona stessa.
Per accettare il premio sarà necessario che la persona designata sottoscriva una dichiarazione di aderenza ai principi e ai valori di Amnesty International.
La Sezione Italiana di Amnesty International – con sede in Via Goito 39 – 00185, Roma (RM) (in questa informativa anche definita solamente “Amnesty” o “AI”) – è il titolare del trattamento ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE 2016/679 (di seguito anche “Regolamento” o “GDPR”), poiché può decidere in quale modo e per quali motivi raccogliere ed utilizzare i dati personali conferiti dall’utente, nonché con quali strumenti trattarli e quali procedure di sicurezza attivare per garantirne l’integrità, la riservatezza e la disponibilità.
Il Responsabile della Protezione dei Dati (“DPO”) è raggiungibile all’indirizzo: dpo@amnesty.it
Qualsiasi altra informazione è reperibile su https://www.amnesty.it/privacy-policy/
La partecipazione al premio implica la piena accettazione di questo regolamento.
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